Buona sera tutti!
Il mese appena conclusosi ha lasciato in libreria alcuni regali che personalmente trovo molto interessanti.
Di alcuni abbiamo già accennato e di altri abbiamo proprio parlato a lungo, ma siccome in redazione la cosa non ci basta, ecco ribadire le vecchie news, precisarne alcune e presentarne altre di completamente nuove.
Avevo già dedicato l’ultima News di Carattere al quinto volume della saga “Berlin”, ovvero “Il richiamo dell’Havel”, uscito il 17 Ottobre. Oggi vi dico che si, non ho resistito: appena mi si è presentata l’occasione sono balzata in libreria e l’ho comprato, in barba alle spese più necessarie e all’acquisto recentissimo di un’auto nuova, ancora tutta da pagare. Eh già, concessionaria! I quindici euro di “Berlin” non li avrai mai!
Mi sono trattenuta, invece, per quanto riguarda la nuova edizione dei primi tre
capitoli della stessa saga.Il mese appena conclusosi ha lasciato in libreria alcuni regali che personalmente trovo molto interessanti.
Di alcuni abbiamo già accennato e di altri abbiamo proprio parlato a lungo, ma siccome in redazione la cosa non ci basta, ecco ribadire le vecchie news, precisarne alcune e presentarne altre di completamente nuove.
Avevo già dedicato l’ultima News di Carattere al quinto volume della saga “Berlin”, ovvero “Il richiamo dell’Havel”, uscito il 17 Ottobre. Oggi vi dico che si, non ho resistito: appena mi si è presentata l’occasione sono balzata in libreria e l’ho comprato, in barba alle spese più necessarie e all’acquisto recentissimo di un’auto nuova, ancora tutta da pagare. Eh già, concessionaria! I quindici euro di “Berlin” non li avrai mai!
Mi
sono detta che no! Così era decisamente troppo e che i primi tre volumi,
infondo, già li avevo. Non so quanto durerà quest’opera di autoconvincimento,
ma io ci provo. Ci provo e intanto ammiro da lontano il design della nuova
copertina nera. Mi servirà per entrare nel mood del quinto volume, dal momento
che uno dei due autori, Marco Magnone, ha dichiarato:
Con “Il richiamo dell’Havel”, Berlin si tinge di toni più cupi rispetto agli episodi precedenti. Alcuni personaggi riveleranno la loro vera natura, mentre altri un volto finora sconosciuto, rimescolando ogni certezza.
Sembra che il numero 5 aiuti le saghe nel passaggio dalla spensieratezza delle prime parti della storia ai toni seri che, solitamente nel finale, acquistano una sempre più decisiva importanza. È successo per “Harry Potter”, che con “L’ordine della fenice” saluta definitivamente il mondo dell’infanzia per cominciare ad affrontare più seriamente il suo terribile nemico e si preannuncia che succeda anche in “Berlin”. Io non vedo l’ora di leggerlo, scoprirne di più e farmi la mia idea.
Per
quanto riguarda “Il libro della polvere”, di Philip Pullman, devo porgere le
mie scuse. Avevo, infatti, pubblicato un post sulla nostra pagina facebook il
19 Ottobre, giorno dell’uscita in libreria di questo libro, accennando al fatto
che dovrebbe concludere la saga iniziata con “La bussola d’oro”. Ebbene, ho
scoperto successivamente che non è esattamente così e che l’autore stesso non
definisce la nuova uscita come un continuo, un seguito o un prequel, bensì come
un libro parallelo ai precedenti. Che
siano sottigliezze o questioni importanti, credo che comunque, queste cose debbano
essere messe in evidenza e specificate, per non tradire l’essenza della storia
raccontata.
Altra uscita interessante di Ottobre, più precisamente del 31 Ottobre, è ancora un’opera tutta italiana: “Ogni storia è una storia d’amore”, di Alessandro D’Avenia, scrittore che deve la sua celebrità a “Bianca come il latte e rossa come il sangue”. D’Avenia è interessante e mi incuriosisce, probabilmente perché pare diffonda l’ottimismo come atto rivoluzionario, cosa abbastanza bizzarra di questi tempi e decisamente coraggiosa.
Altra uscita interessante di Ottobre, più precisamente del 31 Ottobre, è ancora un’opera tutta italiana: “Ogni storia è una storia d’amore”, di Alessandro D’Avenia, scrittore che deve la sua celebrità a “Bianca come il latte e rossa come il sangue”. D’Avenia è interessante e mi incuriosisce, probabilmente perché pare diffonda l’ottimismo come atto rivoluzionario, cosa abbastanza bizzarra di questi tempi e decisamente coraggiosa.
In realtà credo che la copertina preannunci qualcosa sul quale quasi sicuramente mi troverò in disaccordo, ma la bellezza di un libro non risiede sempre nella condivisione delle idee.
Attraverso
la sua pagina facebook, D’Avenia ci comunica anche alcune tappe di un tour
italiano che vuole promuovere proprio tale libro. Nel caso foste interessati,
noi abbiamo furbescamente rubato l’immagine e ve lo riproponiamo.
Si, ho comprato anche questo. Non giudicatemi e ammettete che i Van Orton Design hanno fatto un ottimo lavoro con le copertine! Per me sono bellissime e non vedo l’ora di gustarmi questi cinque spaventi!
Ultima uscita carina, ma nient’affatto nuova è lo
straordinario restiling che Frankenstein, Poe, Dracula, Wells, Dr. Jekyll e Mr
Hyde hanno fatto grazie alla Newton Compton editori. La suddetta casa editrice
ha deciso, infatti, di realizzare un cofanetto con cinque capolavori della
letteratura del terrore, in un edizione limitata che alla Feltrinelli della mia
città ho pagato solamente 9,90 euro.
Si, ho comprato anche questo. Non giudicatemi e ammettete che i Van Orton Design hanno fatto un ottimo lavoro con le copertine! Per me sono bellissime e non vedo l’ora di gustarmi questi cinque spaventi!
La scritta mi ricorda qualcosa... |
E per oggi è tutto, bella gente! Queste sono le uscite in libreria dell’ultimo
mese che mi hanno interessato, se come me non resistete alla tentazione,
passate questi pochi giorni di vacanza in libreria e sarà un’ottima festa da
lettori!
Intanto io vi auguro buona serata e alla prossima!
-Liù
Intanto io vi auguro buona serata e alla prossima!
-Liù
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