Cara Emmeline - Annuncio

Cara Emmeline,
A seguito del clima politico e dei recenti avvenimenti svoltisi vicino a noi nel nostro Paese, molti dei quali ruotanti attorno al Family Day di Verona, ritenevamo doveroso fare alcune considerazioni personali.

Pensiamo che la nostra rubrica mensile dedicata al femminismo sia il giusto tramite per ciò che andremo a trattare nelle righe successive.
Senza mezzi termini e senza tanti giri di parole, questo blog si dichiara:
A favore del diritto all’aborto, a favore del diritto a divorziare, a sostegno delle famiglie arcobaleno, a sostegno delle famiglie tradizionali e a sostegno di tutte le tipologie di famiglie presenti nella nostra società contemporanea che hanno come unico obbiettivo quello di essere felici insieme, sotto lo stesso tetto e di badare gli uni agli altri.
A supporto delle donne che non riescono ad avere figli, a supporto di quelle che ci riescono e a supporto di quelle che di figli non ne vogliono.
A favore della comunità LGBT e dei diritti che ancora non vede riconosciuti.
A sostegno di una comunità volta alla cooperazione sociale, all’accettazione e inclusione delle minoranze e diversità.
Alla libertà di culto quando la propria fede non diventa uno strumento per opprimere una parte della popolazione in favore di un’altra, ma anzi come pensiero filosofico volto alla solidarietà fra esseri umani.
Alla libertà sessuale, che si attui attraverso qualsiasi mezzo contraccettivo, o in qualsiasi sexy shop.
Ci dichiariamo a supporto della parità economica, politica e sociale tra i sessi e quindi a supporto del femminismo.
Ci dichiariamo a favore del diritto alla vita quando della stessa e del corpo che essa occupa ne siamo i soli padroni e detentori; quando il diritto alla vita si esplica anche nel pieno rispetto delle vite (e dei corpi) altrui e delle decisioni che vengono prese su di essi dai soli che hanno diritto a prenderle: i proprietari.
Sarebbe molto facile elencare anche ciò verso cui ci dichiariamo contro, ma oltre a ritenerlo ovvio a questo punto, crediamo anche che sia meglio focalizzarsi sulle tante, straordinarie, bellissime cose positive in cui crediamo.
Molti tra i maestri della letteratura, molti dei nomi che hanno fatto la storia dell’arte, della scrittura, della cultura e del nobile pensiero, sono dalla nostra parte. Rimbaud, Shakespeare, Wilde, Verlaine, Pasolini, Woolf, Proust solo per citarne alcuni. Molti sono dalla nostra parte e altrettanti ne arriveranno poi.
Crediamo nell’amore come unico strumento vero, concreto e potente per salvaguardare le persone e la loro libertà, individuale e comunitaria.
Crediamo che esistano tante forme d’amore quanti attimi ci sono nel tempo e crediamo che nessuna di queste forme valga meno o debba essere disconosciuta dalle altre.
Crediamo nell’amore come mezzo rivoluzionario per l’accettazione del sé e degli altri, come fondamenta per erigere la versione migliore del nostro domani.
Oggi, e da qui in poi, ci dichiariamo esplicitamente a favore e a sostegno di tutte queste cose, di tutti questi begli ideali, ma soprattutto a favore delle persone che fanno in modo di rendere concreti questi ideali, che lottano al nostro fianco, nel loro piccolo e nel loro grande, che non si arrendono e che non lasciano indietro nessuno.
Non una di meno.
-Liù e Pearl